mercoledì 7 settembre 2011

Mi lascio alle spalle il White Water Creek Ranch e soprattutto il suo conto ( che fa segnare un discreto picco nel grafico delle spese quotidiane ) e sono di nuovo in strada. Per andare verso sud ed entrare nello Utah riattraverso Yellowstone, entro e passo anche nel Gran Teton National Park circondato dal solito trionfo di fiumi, laghi, foreste, montagne, vallate e vallette dove tutte le sfumature di verdi e azzurri e bianchi e colori assortiti si alternano ai cartelli che sconsigliano vivamente l'approccio con gli animali selvatici, orsi in particolare. Evidentemente qui lo sport nazionale è scassare le palle al plantigrado pertanto il rischio non è che il plantigrado stesso ti faccia capire a modo suo che non approva la tua presenza nel suo ecosistema ( oggigiorno si parla così...)  ma bensì la multa di ben 5000 dollaroni che ti appioppa lo stato del Wyoming se ti becca e che rimane pur sempre una bella sommetta.
Meta successiva dunque lo Utah e nella fattispecie Salt Lake City dove vive Mateja. Chi é Mateja? Non la conosco quindi non so chi è ma so che è la figlia di una coppia che vive a Log Pod Mangrtom, Cos'è Log Pod Mangrtom? Studiate un pò di geografia, è il villaggio dove vivo io e dove vivono anche i genitori di Mateja che hanno un ristorante sul passo del Predil  e che mi hanno dato il suo biglietto da visita, anche lei non sa chi sono io ma le ho scritto che sono uno che vive a Log ( Pod Mangrtom) e che ero in zona e se voleva ci conoscessimo per bere un caffè. Lei è rimasta decisamente sorpresa che uno di Log ,che in tutto su tre frazioni fa un centinaio di abitanti, si trovasse da quelle parti per cui, dopo aver telefonato alla mamma ed essersi assicurata che non fossi un delinquente, sua mamma non mi conosce molto bene..., ha accettato ed è finita che il caffè è diventato due giorni con lei e sua figlia Macy. Macy ha nove anni e va a scuola invece Mateja ha un'agenzia turistica e organizza le vacanze ai ricconi di Salt Lake City, vivono in una bella villettina sotto le montagne e fra una partita a golf ( d'estate) e una sciata (d'inverno) tirano avanti la carretta.
Fra l'altro, su suo consiglio, arrivando sono passato per Jackson Hole che è un villaggetto sotto il Gran Teton tipicamente finto western dove ci sono i saloon con gli sgabelli a sella di cavallo, le t-bone che piovono come sotto il monsone e le botteghe che ti vendono le puttanate più assurde in tema di cavalli, cow boy, pionieri e balle varie, insomma se proprio non potete fare a meno di mettervi nel salotto buono sopra il caminetto un bel quadro lungo tre metri e alto uno con stalloni imbizzarriti domati da impavidi mandriani sotto un fosco cielo di tempesta con lampi e montagne rocciose sullo sfondo adesso sapete dove andare a comprarlo.
Merita un piccolo episodio lungo la strada, si tenga presente che il motociclista, come anche l'automobilista, negli states è tendenzialmente corretto e ossequioso delle regole, delle code abbiamo già detto ma anche si sorpassa dove si può e non si sorpassa dove non si può, questo va da sè..., si rispettano i limiti, ci si ferma agli stop ecc. l'atteggiamento pare sia dovuto in parte ad una forma di disciplina congenita ma si dice anche che le multe qui siano da infarto, e io ne so qualcosa, di infarti ovviamente, di multe non ancora,stranamente....Fatto sta comunque che arrivando nel covo dei cow boy scollinando da una valle all'altra supero ( dove permesso ) un paio di Harley che ovviamente dove si curva e si piega non sono proprio nel loro ambiente, poi supero, dove permesso, un paio di camion ed ecco che buttando l'occhio nello specchietto vedo che i due inseguono superando ( dove NON permesso ) i camion. Non ci posso credere, mi crolla una teoria costruita con pazienza in oltre cinquemila km già percorsi in terra statunitense, finisce la strada del passo, si arriva al semaforo che congiunge con la strada principale, mi raggiungono, si affiancano, gesticolano e parlano, mi tolgo il casco....due medici italiani ad un congresso che si fanno un giro con moto noleggiate.C'è sempre un perchè...
E questo vuol dire farsi riconoscere nel mondo!!!! 

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